Lo Smart Living Lab “Governance collaborativa PA-Utilites” per Prato, a cui partecipano tutte le aziende di servizio pubblico dell’area pratese già coinvolte nella precedente fase di mappatura dei progetti di smart city, insieme con il Comune di Prato, il PIN S.c.r.l. e Confservizi Cispel Toscana in rappresentanza delle utilities, si pone come obiettivo quello di individuare delle azioni come laboratorio costante di idee e progetti da sviluppare in maniera integrata ed in collaborazione tra PA ed aziende di servizio pubblico.
Un primo ambito di lavoro è stato individuato nel tema “Integrazione dei sistemi di mobilità e sosta a Prato”.
Obiettivo di lungo periodo del SLL è quello di creare una Centrale di controllo della mobilità di area vasta, in relazione con la Piana fiorentina e l’area metropolitana di Firenze, alimentata da tutti i dati utili di Utilites e PA e con un sistema di gestione integrato.
Obiettivo di medio-breve periodo è quello di creare progetti condivisi con benefici sulla qualità della vita dei cittadini e vantaggi per PA e le stesse utilites, grazie ad azioni quali la condivisione degli asset (materiali ed immateriali) e l’integrazione di soluzioni, processi e competenze, focalizzati ad esempio su:
In tale ottica, l’amministrazione comunale e le aziende partecipate, con il supporto di PIN e Confservizi Cispel Toscana, intendono lavorare insieme per sviluppare un nuovo modello operativo basato sulla collaborazione, sulla condivisione di strumenti ed asset, a partire dai dati, e sulla condivisione di una visione di futuro per la città.
Tale modello si concretizzerà nella realizzazione di una “Situation Room”, che avrà quindi l’obiettivo di integrare i dati utili sulla mobilità del Comune di Prato e delle Utilities per permettere la visualizzazione sinottica delle informazioni condivise e dei fenomeni, sia in tempo reale che pianificati, con ricaduta sulla mobilità. La Situation Room mira quindi a creare un patrimonio informativo utile per la gestione ordinaria dei servizi di competenza dei soggetti partecipanti, ma anche per la gestione straordinaria di eventi programmati e non programmati.
Ci si propone quindi di creare, in una prima fase, processi e strumenti di scambio dati, sistemi di visualizzazione condivisa, alert per evidenziare eventuali anomalie rispetto alla gestione ordinaria e canali di comunicazione rapidi e multimediali tra i diversi operatori coinvolti, per rispondere ad eventuali eventi straordinari in maniera efficiente e veloce.
È stato firmato il giorno 8 maggio 2019 il protocollo di intesa fra il Comune di Prato, Confservizi CISPEL Toscana, Cap S.c.a.r.l., G.I.D.A. S.p.A e Citelum Italia S.p.A, per la realizzazione congiunta di progetti smart city nell’area pratese.
Confservizi CISPEL Toscana è il soggetto cui fanno capo le public utilities che connette le partecipate e aziende di servizi pubblici nel territorio ed opera per finalità di pubblica utilità, inoltre è una associazione regionale riconosciuta dalla Regione Toscana con propria delibera. In tale veste, ha firmato il protocollo per conto di:
Il protocollo, della durata di tre anni, si inquadra nell’ambito dello sviluppo del Piano Smart City avviato nel 2016 dal Comune di Prato con il supporto del PIN S.c.r.l. – Polo Universitario Città di Prato e di Confservizi Cispel Toscana e ha l’obiettivo di promuovere e coordinare le azioni dell’insieme degli enti pubblici, delle utilities e degli altri gestori di servizi a rilevanza pubblica, anche mediante lo scambio di dati ed informazioni utili a questo scopo.
Sulla base delle informazioni e delle osservazioni raccolte durante il workshop del 18/12/2018 ed un successivo incontro del 27/01/2020 con i referenti dei Servizi Sistema Informativo e Mobilità del Comune di Prato, è stato prodotto un documento che riporta l’analisi del contesto attuale, riferito agli strumenti e dalle procedure operative per la gestione dei cantieri stradali attualmente impiegati dal Comune di Prato e dalle aziende di servizio pubblico pratesi. In questa fase, sono state individuate come maggiormente coinvolte nell’implementazione della Situation Room, in quanto referenti di attività che impattano su mobilità e sosta, le seguenti aziende: Alia S.p.A, Publiacqua S.p.A., Toscana Energia S.p.A, CAP S.p.A, Consiag Servizi Comuni S.r.l. ed Estracom S.p.A.
La struttura del documento è la seguente:
Nelle conclusioni si forniscono alcune indicazioni preliminari per la realizzazione di uno strumento operativo condiviso che faciliti l’avvio e la gestione dei cantieri su strada e favorisca una collaborazione effettiva fra amministrazione ed aziende si servizio pubblico.
Negli Allegati si riportano infine le indagini conoscitive effettuate da Confservizi Cispel Toscana presso le aziende di servizio pubblico sopra ricordate.
Scarica il documento di Situation Room per Prato (1.64 MB)