La Biblioteca delle Idee verrà realizzata al Macrolotto 0 con finanziamenti regionali (Progetto di Innovazione Urbana (PIU) POR FESR 2014-2020 – Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione). Il progetto prevede la realizzazione di una medialibrary, di uno spazio per co-working, di un bar e di una piazza, mediante il recupero di un complesso industriale dismesso nell’isolato tra via Filzi e via Pistoiese. La Biblioteca sarà un laboratorio per promuovere l’educazione digitale in tutti i suoi aspetti, compreso assistere, accompagnare e formare persone interessate a temi del multimediale, delle tecnologie informative e del coding. In questo consisterà il ruolo fortemente innovativo del servizio al cittadino: passare dalla trasmissione di cultura precostituita al coaching di una cultura dinamica, in formazione ed evoluzione continua .
Il servizio si rivolgerà in modo particolare a due tipologie di utenti:
In parallelo alla procedura di realizzazione della Biblioteca, l’Amministrazione comunale ha avviato uno Smart Living Lab per sperimentare alcune tipologie di interventi che potranno essere poi realizzati nella Biblioteca, attraverso un bando aperto alle associazioni cittadine interessate a proporre proprie iniziative.
Attualmente sono stati attivati quattro percorsi di sperimentazione:
3D MEDIALAB, promosso dall’Associazione culturale Materia, è un workshop che introduce ai segreti della stampa 3D e alle sue tante possibili applicazioni pratiche.
In mezza giornata in aula si passerà dalla teoria alla pratica con la progettazione e la stampa di un piccolo oggetto.
I laboratori si rivolgono a due tipologie di partecipanti:
PlayYourJob Contest, promosso dallo spin off dell’Università di Firenze Laborplay, una serie di laboratori nei quali sarà possibile sperimentare giochi digitali ed analogici pensati per valutare in maniera oggettiva le competenze trasversali attraverso l’osservazione dei comportamenti dei partecipanti durante le dinamiche di gioco. Ogni singola sessione, permetterà ad ognuno dei partecipanti di lasciar emergere le proprie competenze, acquisirne sempre maggiore consapevolezza e ottenere una profilazione utile per il proprio orientamento professionale.
Prato Social Challenge, un gioco contest organizzato da Kinoa srl e Datalifelab (UNIFI).
Si tratta di una proposta per utilizzare i Social Network in maniera divertente, responsabile e per conoscere meglio il territorio del Macrolotto 0 suggerendo interventi di miglioramento. Lo scopo del gioco/contest è quello di esplorare il quartiere del Macrolotto 0 utilizzando Instagram e superando alcune prove che richiedono la pubblicazione di post su profili creati appositamente per la gara.
Museo dell’Immaginario, proposta dall’associazione Dryphoto, è un percorso di composizione e fotografia digitale in cui abitanti ed utilizzatori del Macrolotto 0 racconteranno il quartiere tramite oggetti di uso quotidiano che verranno fotografati, raccontati e restituiti alla comunità.
Le sperimentazioni sono partite nel mese di maggio 2018 e si svolgono sia negli spazi della Biblioteca Lazzerini, sia in alcuni luoghi del Macrolotto 0 e coinvolgeranno cittadini e futuri utenti della BIblioteca delle Idee.
Calendario delle sperimentazioni
Il 21 giugno 2018 negli spazi della Campolmina si è svolto il laboratorio di codesign aperto a tutti quelli che a vario titolo hanno preso parte al percorso, con l’obiettivo di co-progettare gli arredi interni della futura Biblioteca per renderli più coerenti e funzionali alla realizzazione delle attività sperimentate.
L’incontro è stato progettato dopo il debriefing delle sperimentazioni con i servizi bibliotecari e con i tecnici del Comune che hanno progettato la futura biblioteca e con i proponenti le sperimentazioni, anche sulla base dei questionari proposti ai potenziali utenti. Il Laboratorio di codesign si è svolto in 3 fasi: ispirazione, progettazione e prototipazione.
Al laboratorio, facilitato da Sociolab Ricerca Sociale, sono intervenuti l’Assessora Benedetta Squittieri, l’Assessore Valerio Barberis e l’Assessore Simone Mangani e hanno partecipato, in qualità di funzionari e tecnici del Comune di Prato, Antonio Avitabile, Simona Innocenti, Fabrizio Massai, Davide Rolleri
(servizi bibliotecari), Paolo Boscolo (servizi informativi), Michela Brachi, Massimo Fabbri, Alessandro Pazzagli (urbanistica),
Elena Palmisano (PIN).
Scarica il report di sintesi (8.29 MB) di tutto il percorso, che contiene anche le indicazioni emerse dal laboratorio.